È on line la nuova Piattaforma Nazionale sull’Educazione Stradale realizzata dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, uno spazio interattivo di raccolta e scambio di contenuti informativi e didattici, per scuole e operatori del settore, su tematiche inerenti sicurezza stradale, prevenzione incidenti, rispetto delle norme di sicurezza e mobilità sostenibile. Grazie alla collaborazione di partner istituzionali, la piattaforma, accessibile all’indirizzo www.edustrada.it, si propone di aumentare il coinvolgimento degli studenti, ampliando l’offerta dei progetti formativi per le scuole.
“Comunicare efficacemente l’educazione stradale nelle scuole è il nostro obiettivo. È un impegno costante che ci siamo presi in primo luogo con i ragazzi, veri protagonisti del futuro, per salvaguardarli dai rischi e pericoli della strada – ha spiegato il sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi –. Il percorso che conduce alla consapevolezza e l’interiorizzazione della normativa sulla sicurezza stradale da parte dei giovani è lungo e complesso e necessita di un’attenzione costante da parte di tutti. La nuova piattaforma interattiva fungerà da raccolta tematica di tutti i programmi attivi per l’anno 2016/2017 promossi dagli attori impegnati nel progetto. In sinergia con il Mit, la Polizia stradale, Aci, Fci, l’Associazione Guarnieri siamo riusciti a predisporre un coordinamento organizzativo delle Linee Guida per l’educazione stradale, operando un monitoraggio costante del numero di scuole e alunni che hanno aderito e completato ciascun programma educativo. Basti pensare che nell’anno 2015/2016 gli studenti coinvolti sono stati 117mila. Consentire ai nostri ragazzi di muoversi in sicurezza nelle città va ben oltre l’obiettivo politico, esprime la nostra volontà di renderli cittadini attivi e consapevoli per una convivenza civile”.
Il portale rientra tra le iniziative messe in campo dal Miur, in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sul tema della sicurezza stradale e della prevenzione degli incidenti e diventerà una vetrina di buone pratiche e progetti attivi di educazione stradale, a livello nazionale e territoriale.
“Il tema della formazione legata alla sicurezza stradale è tra le priorità che questo Governo si è posto dall’inizio del suo mandato – ha sottolineato il viceministro dei Trasporti Riccardo Nencini –. I dati sono da ‘guerra civile’: ci sono ancora troppi incidenti sulle strade che provocano la morte e feriti gravi. Siamo andati nelle scuole e il progetto seguiterà anche quest’anno a spiegare e condividere con i ragazzi le Linee Guida del nuovo Codice della Strada e a chiedere agli studenti collaborazioni con le istituzioni, valutando di premiare gli elaborati e le proposte più innovative. Il messaggio che vogliamo dare è che non è ‘ganzo’ chi non rispetta le regole e magari si mette alla guida ubriaco o drogato, ma chi indossa il casco in moto e guida l’auto nei limiti di velocità”.
Realizzata secondo criteri di facile accessibilità, la piattaforma si propone di diventare uno spazio interattivo sull’educazione alla sicurezza stradale, un punto di raccordo tra scuole, territorio e Ministero. Sarà inoltre strumento di monitoraggio costante del numero di scuole e alunni partecipanti ai progetti. Grazie a un’area “forum” risulterà, infine, un ambiente di scambio per le scuole, dove confrontarsi e supportarsi sui progetti attivi e da attivare.
FONTE: Trasporti-Italia.com